Curcuma
Utilizzata da migliaia di anni nella medicina ayurvedica, la curcuma è una spezia ricca di proprietà benefiche per la salute.
La curcuma longa, della famiglia delle Zingiberaceae (la stessa famiglia dello zenzero e del cardamomo), detta anche kurkum “zafferano d’india” o “zafferano dei poveri” è una pianta spontanea perenne che può raggiungere il metro di altezza.
La si può riconoscere per via delle foglie larghe, i fiori grandi gialli e naturalmente la radice cilindrica, ramificata ed arancione.
La radice è proprio la parte che contiene le proprietà benefiche e si raccoglie in autunno. La si può acquistare fresca o essiccata e macinata.
Le sue principali proprietà benefiche sono:
Antinfiammatoria, azione depurativa (aiuta il corpo ad espellere le tossine), coleretica (incrementa la produzione della bile) antiossidante, antitumorale (blocca il progredire delle cellule tumorali e previene i tumori di colon, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni, mammelle e leucemia), cicatrizzante, digestivo, neuroprotettivo (ostacola le patologie neurodegenerative quali il morbo di Alzheimer), immunostimolante, seboregolatore e lenitiva (ideale per curare varie affezioni dermatologiche), antibatterico, antistaminico, protettore cardiovascolare (migliora la circolazione, aiuta a regolare il colesterolo e protegge dagli infarti), proprietà carminative ed antispastiche (si rivela molto utile in caso di meteorismo e per regolarizzare le funzioni intestinali).